Parole nuove dai giornali

rinazionalizzare

(ri-nazionalizzare) v. tr.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

Far tornare in mano pubblica; riportare sotto l'influenza delle scelte politiche e economiche nazionali.

  • nel quadro europeo, alcuni studiosi e alcuni Stati membri, hanno già provato a dimostrare la scarsa utilità della politica regionale europea in quanto politica eminentemente redistributiva, e manifestato la opportunità di rinazionalizzare le politiche. (Gianni Pittella, Repubblica, 1 febbraio 2007, Bari, p. X).
  • [A Jeremy Corbyn] piacerebbe ristabilire la clausola dello statuto che vincola i laburisti al socialismo. «Magari con qualche correzione. Di sicuro dobbiamo riscoprire il valore della proprietà pubblica nei settori chiave dell’economia». Propone di rinazionalizzare le poste, le ferrovie e le società che producono e distribuiscono energia. (Fabio Cavalera, Corriere della sera, 13 settembre 2015, p. 3, Primo piano).
  • occorre attribuire all’Europa pochi compiti essenziali (solo quelli che gli Stati nazionali non possono più svolgere) mentre bisogna ri-nazionalizzare prerogative e poteri indebitamente trasferiti all’Unione nei decenni trascorsi. Sperando anche, naturalmente, che classe politica e opinione pubblica tedesche siano disposte in futuro a fare, sul governo dell’eurozona, qualche concessione ai partner. (Angelo Panebianco, Corriere della sera, 15 maggio 2017, p. 1, Prima pagina).
Già attestato in: Stampa, 4 febbraio 1959, p. 9, Ultime Notizie
Tipo: Prefissazione
Formanti: ri-, nazionalizzare

Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008